Finalmente a casa

Appena giunto nelle vicinanze del castello, alla sua vista, senti lo stomaco stringersi dall'emozione.

"Quello è il castello della mia famiglia" disse con orgoglio al mercante con cui aveva viaggiato "Se vuoi fermarti a ristorarti sono sicuro che ci riserveranno un'accoglienza degna di un re".

"Mio signore, mi spiace rifiutare una si dolce offerta, ma vorrei arrivare in paese prima che faccia buio, la mia famiglia mi sta aspettando" gli rispose Marcello, il mercante che aveva deciso di scortare.

"Allora le nostre strade si dividono qui. Ti ringrazio per aver diviso il tuo cibo con me" e dopo essersi congedato si avvio verso i portoni del castello.


Alla guardia che chiedeva chi va là rispose con orgoglio:
"Sono Riccardo Ettore Marzio Della Groana, figlio di Goffredo della Groana e nipote di Ettore della Groana, lasciami passare cosicché possa riabbracciare i miei cari."

Quando la guardia si sposto per farlo passare, scese da cavallo e dopo aver affidato le briglie alla stessa, si avvio di gran passo verso la biblioteca dove avrebbe di certo trovato qualcuno dei suoi cari.

"Benvenuto a Caserta Riccardo."

Hans scese la scalinata nord per andare incontro al congiunto.

"Permettimi di mostrarti il castello". Fece segno al giovane di seguirlo. Attraversarono la corte interna e si fermarono davanti al portone della Torre Ovest "Qui troverai le sale dedicate al Casato della Groana, mentre quella portà laggiù che da sull'orangerie è la Sala dei Probi Viri dove potrai riunirti con gli altri"

Proseguirono fino al lato opposto della corte interna e raggiunsero la Torre Est. "Qui invece ci sono gli appartamenti privati dei famigliari e a breve darò ordine perchè ne approntino uno anche per te.Ti auguro un buon soggiorno, per qualsiasi cosa non esitare a chiedere"

Seguiva lo zio Hans per i corridoi affrescati restando a bocca aperta, dietro ad ogni angolo, dietro ogni porta si celavano opere d'arte, gioielli e mobili preziosissimi.

"Qui troverai le sale dedicate al Casato della Groana, mentre quella portà laggiù che da sull'orangerie è la Sala dei Probi Viri dove potrai riunirti con gli altri" alle parole dello zio un groppo in gola lo assali.
Mi dispiace ritrovarmi qui per la prima volta per un evento del genere, avrei preferito altri momenti"

Poi insieme raggiunsero la torre Est e dopo essersi congedati si diresse verso la biblioteca a studiare in attesa che i suoi alloggi venissero approntati.